“Tutti i grandi sono stati bambini una volta…ma pochi di essi se ne ricordano”
Tutti i grandi sono stati bambini una volta
…ma pochi di essi se ne ricordano
Ho cercato in 42 anni di non dimenticarlo mai, sono da sempre del parere che la nostra parte migliore è quella “del bambino” che abbiamo dentro di noi.
Quel bambino che corre, sogna, gioca, si diverte e realizza i quei piccoli grandi sogni che gli danno la forza di vivere.
Nella mia vita ho dato sempre spazio ai miei sogni che sono stati sempre il motore della mia vita.
Mi emoziono per le piccole cose, le amo e danno colore alla mia vita.
Se dovessi definirmi con due aggettivi: Semplice e Creativa.
“Questa sono io” come direbbe Lina Sastri, che ho avuto il piacere di conoscere.
Sono una mamma convita che vivere in modo etico, rispettoso e sostenibile possa garantirci ed allo stesso tempo promuovere una qualità di vita migliore, non solo per noi stessi, ma anche per gli altri e soprattutto per i nostri figli per i quali bisogna essere indispensabilmente da esempio concreto.
Ritengo che la vita vada vissuta liberamente, senza inibizioni e abbandonandosi a ciò che nel bene o nel male ci offra, poiché bisogna imparare ad abbandonare la modalità del “pilota automatico”.
Questo non è vivere ma sopravvivere ad una realtà a cui ci siamo abituati ma che dobbiamo imparare ad osservare con occhi nuovi, disillusi e magici come quelli dei neonati, imparare ad apprezzarne tutta la complessità e la semplicità che ha da offrirci.
Mi considero una persona resiliente, adattarsi ad ogni situazione è sinonimo di grande intelligenza.
Esistono milioni di opportunità per ognuno di noi, basterebbe cambiare solo il punto di vista, osservare da un’altra prospettiva spesso si rivela essere il metodo più efficace per risolvere ogni problema, affrontare ma in particolar modo crearsi una bella vita.
Ascoltare è percepire gli altri, la capacità o magari una sensibilità rara che però riesce indubbiamente a trasformare chi ci sta intorno e noi stessi, perché ascoltare gli altri significa anche ascoltare noi stessi, in fondo.
Uno dei cardini della mia vita è che ogni essere umano debba sentirsi gratificato nella propria vita, nel proprio lavoro e nelle proprie aspirazioni, perché è un diritto di tutti, non un privilegio di pochi.
La natura è la nostra casa, la nostra ispirazione, e allo stesso tempo un’esaltazione continua della semplicità e dell’essenzialità.
In breve
Sono un’organizzatrice di eventi, in questo settore sono approdata circa 13 anni fa e da sempre preferisco dire che mi occupo di emozioni e persone.
Il mio lavoro mi ha sempre affascinato e coinvolta ed è stato il trampolino della mia evoluzione personale aprendo gli occhi a tante opportunità.
Il mio primo progetto si chiama Matrimoni Speciali, incentrato sulla meraviglia dell’Amore che senza dubbio rappresenta l’essenza dell’uomo.
Coloro che decidono di intraprendere il cammino del matrimonio, rappresentano il motivo del cambiamento e della vita.
Il mio lavoro consiste di esaltare le loro differenze quanto i punti in comune, rendere il loro giorno più importante delle loro vite anche il più simbolico e ambito.
Sono chiamata ad aiutarli nell’organizzazione non solo delle nozze ma del loro valore a farmi carico delle loro aspettative e delle paure, ciò rappresenta uno stimolo per eccellere nel mio lavoro.
Io li aiuto a mostrare loro stessi, la loro storia, la loro vita e ciò che sarà, mi propongo come testimonianza ulteriore del loro amore.
L’importante è scoprire le persone che si hanno di fronte e riuscire ad esprimere tutto il loro essere e amore, ma ciò può essere possibile solo vivendo con loro forti emozioni, gioie e dolori, ansie e paure che certo fanno parte della vita come di un matrimonio ma che fungono solo da contorno alla loro specialità.
Nel mio cammino professionale, in un momento di crisi, ho intuito che qualcosa dovesse cambiare: io.
Sono ripartita da zero, ho riscoperto il mio “perché”, e ho deciso nel mio lavoro come nella vita di affrontare i fallimenti come occasioni di rinascita, stimoli per poter migliorare la mia arte.
Ho deciso di realizzare solamente matrimoni “semplici”, sono sicura che poche persone sanno davvero cosa sia la semplicità, anzi se dovessi chiederti cosa sia sapresti rispondermi?
Per molte persone la semplicità potrebbe avere addirittura un’accezione negativa…ma “La semplicità è sottrarre l’ovvio ed aggiungere il significato”, come diceva John Maeda o meglio ancora come la definiva Toltstoj “non c’è grandezza dove non c’è semplicità, bontà e verità“. ne parlo anche nel mio libro “Il cerchio d’oro – Wedding planner 4.0”
Allora mi sono specializzata nella semplicità, che ho applicato ai matrimoni ed alle aziende.
Semplificare è il mio motto.
Pensaci un momento perchè ingaggi un wedding planner? Perchè un’azienda lavora in modo funzionale e pratico? Perchè le cose semplici sono quelle che riempiono il cuore?
La semplicità ti porta direttamente al cuore del problema, al cuore del processo ed alla soluzione più fluida.
Il progetto Matrimoni Speciali è stato insignito del premio Penisola Sorrentina nel 2012
il mio ultimo libro legato al marketing delle relazioni ed al personal branding.
la mia passione per le arti di un tempo, quelle dimenticate e che invece potrebbero portare nuova occupazione e valore.
Il mio nuovo incarico, la mostra virtuale incentrata sulla scoperta della Campania, seguendo il Grand Tour ispirato da Goethe.